Reggio Calabria: il lungomare da scoprire

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Reggio Calabria, una città incantevole sospesa tra il Mar Ionio e le maestose montagne dell’Aspromonte; posizionata nella regione meridionale dell’Italia, Reggio Calabria è un luogo ricco di storia, cultura e bellezze naturali che affascinano visitatori provenienti da tutto il mondo.

Questa affascinante città è conosciuta per il suo straordinario patrimonio artistico e architettonico, testimone dei diversi popoli che nel corso dei secoli hanno lasciato la loro impronta. Camminando per le sue strade si possono ammirare antichi palazzi, chiese e monumenti che raccontano la storia millenaria di Reggio Calabria.

Corso Garibaldi

Conosciuta come la principale via elegante di Reggio Calabria, Corso Garibaldi è ora una zona pedonale affacciata sulla raffinata passeggiata sul lungomare. Si estende dal Museo Nazionale fino alla Piazza Garibaldi, dove si trova anche la Stazione Centrale adiacente; è anche una rinomata via dello shopping, con una vasta selezione di negozi alla moda che soddisferanno le vostre esigenze. Durante una passeggiata lungo questa strada, vi imbatterete in vari edifici storici, tra cui il famoso Teatro Cilea, e potrete visitare le frequentate Piazza Italia e Piazza Duomo.

Il lungomare

Il Lungomare di Reggio Calabria si compone di due strade parallele alla costa, separate da una rigogliosa area verde e una zona più bassa in cui si trovano i lidi e la spiaggia. Fu Gabriele D’Annunzio a definirlo “Il più bel chilometro d’Italia”. Gli abitanti di Reggio lo chiamano semplicemente Via Marina; la la carta da visita della città, il luogo più frequentato durante i mesi estivi. Trascorrere un’intera giornata lungo il lungomare sarà un’esperienza indimenticabile. Durante le giornate limpide, vi sentirete pervasi da una sensazione di benessere e libertà, mentre ammirate lo spettacolare scenario della costa siciliana e l’imponente maestosità dell’Etna.

È la zona più affollata in estate anche grazie alla presenza di lidi attrezzati che vi regaleranno un’abbronzatura degna di invidia. Di sera, queste curate strutture a ridosso del mare danno il via alla vivace movida reggina, dove numerosi giovani si lasciano andare a una varietà di passioni e spensieratezza tipiche di una magica notte estiva.

A esaltare la bellezza del lungomare e mitigare la leggera pendenza, c’è una lunga Striscia di Verde, lunga oltre un chilometro, ricca di piante mediterranee. Oltre ad essere un pregiato ornamento, questa striscia separa le due strade principali: la Via Marina Alta (Corso Matteotti) e la Via Marina Bassa (Lungomare Falcomatà). Le imponenti piante, tipiche dei paesi caldi e oceanici, crescono rigogliose grazie all’esposizione favorevole e al clima ideale. All’interno di questa zona verde si trovano anche le antiche mura greche e le terme romane. Non mancano bar, gelaterie e locali aperti giorno e notte per soddisfare ogni desiderio.

Via Marina Alta

Corso Matteotti, noto anche come Via Marina Alta, è una strada affacciata su splendidi palazzi e residenze signorili. Tra di essi si trovano il Palazzo Spinelli, il Palazzo Giuffrè, il Palazzo Guarna, il Palazzo Zani e la Villa Genoese Zerbi, che si distingue dagli altri edifici per l’evidente imitazione dei modelli gotici veneziani, creando un forte contrasto con l’architettura locale. Lungo la Via Marina Alta si trovano anche eleganti vetrine di negozi di varie tipologie commerciali, oltre a bar, gelaterie e pizzerie. Questa parte del Lungomare è molto importante in quanto molte traversine conducono direttamente al centro.

Via Marina Bassa

Il tratto in questione comprende un’arteria stradale con senso di marcia verso sud, e una zona pedonale collegata alla parte inferiore dove si trovano i lidi e le spiagge. È la zona più affollata del lungomare, grazie alla sua vicinanza con i lidi che, durante il giorno, sono presi d’assalto dagli amanti dell’abbronzatura e di rinfrescanti bagni. Durante la sera, fino a tarda notte, i lidi e i bar diventano il luogo di incontro preferito per migliaia di giovani. Coloro che scelgono di fermarsi qui per cena avranno l’opportunità di scegliere tra una varietà di proposte offerte dai ristoranti e dalle pizzerie lungo il mare, per gustare ottimo pesce fresco o una deliziosa pizza, accarezzati da una leggera e piacevole brezza marina. Durante la notte, i lidi organizzano serate a tema con ritmi coinvolgenti per animare la vivace vita notturna di Reggio. Nella parte centrale del lungomare, conosciuta come Arena Ciccio Franco, si tengono spettacolari eventi nei mesi di luglio e agosto.

L’arena dello stretto

L’arena situata nella zona pedonale della Via Marina Bassa, conosciuta come la zona dei Lidi dai residenti di Reggio, è conosciuta come l'”Arena dello Stretto”. Questa parte del lungomare è molto frequentata durante l’estate grazie alla presenza di lidi, locali notturni, gelaterie e bar. Qui si apre uno spettacolare palcoscenico che offre una vista incantevole dello Stretto, con una scenografia naturale mozzafiato. Questo luogo è sede di numerosi eventi musicali, sportivi e altro ancora. Il pubblico può godere degli spettacoli comodamente seduto sulle ampie gradinate, diventando parte integrante della scena stessa. Di fronte all’arena si trova il molo di Porto Salvo, dove spicca una bellissima statua in bronzo raffigurante Athena Promacos, opera dello scultore messinese Bonfiglio. Questa statua è una replica di quella realizzata da Fidia nel 456 a.C. e che un tempo si ergeva sull’acropoli di Atene.

Villa Genoese Zerbi

La Villa Genoese Zerbi, costruita dalla Famiglia Zerbi nel 1860, presenta un imponente corpo porticato con spaziose cancellate d’accesso. Occupa un intero isolato tra Via Vittorio Emanuele III e Via Zaleuco; dopo essere stata distrutta dal terremoto del 1908, fu ricostruita sullo stesso sito. Questa villa si distingue dal contesto architettonico degli altri palazzi lungo il lungomare. Caratterizzata da elementi di torri, porticati e ampie logge che creano giochi di luce, presenta superfici intonacate e mattoni a vista. La sua chiara imitazione dei modelli gotici veneziani contrasta con l’architettura locale. Senza dubbio, questa diversità dal contesto vuole sottolineare l’importanza della famiglia Zerbi nella società di Reggio.